Un contratto di consulenza finanziaria è lo strumento che traduce in termini chiari diritti, doveri e aspettative tra chi offre competenze specialistiche e chi le richiede, trasformando consigli e analisi in un rapporto operativo e giuridicamente tutelato. In questa guida illustreremo in modo pratico gli elementi essenziali che ne determinano la validità e l’efficacia — dalla definizione dei servizi e dei criteri di remunerazione alle garanzie sulla responsabilità professionale, dalla gestione dei conflitti di interesse alla protezione dei dati e alla conformità normativa — per permettere a professionisti e clienti di prevenire ambiguità, contenere i rischi e costruire rapporti di fiducia duraturi.
Come scrivere un contratto di consulenza finanziaria
Per predisporre un contratto di consulenza finanziaria efficace e protettivo bisogna prima capire con precisione quale rapporto si vuole regolare: se la consulenza è sporadica o continuativa, mirata a pianificazione patrimoniale, alla selezione di prodotti, alla gestione discrezionale (se presente) o alla sola consulenza indipendente, e se l’attività ricade o meno sotto specifiche norme di settore. Il contratto deve nascere da un impianto linguistico chiaro e non equivoco: definire i termini chiave all’inizio evita controversie interpretative. Occorre quindi prevedere una sezione definitoria che spieghi, con termini semplici ma giuridicamente coerenti, cosa si intende per “servizi”, “strumenti finanziari”, “cliente”, “patrimonio”, “documenti”, “confidenziale” e ogni altra parola ricorrente. Definire il perimetro del servizio aiuta a circoscrivere gli obblighi del consulente e le aspettative del cliente.
La descrizione dell’oggetto contrattuale deve essere dettagliata. Non bastano frasi generiche: per ogni tipologia di prestazione vanno indicati modalità, tempistiche, entità dell’impegno e risultati attesi. Se la consulenza comprende analisi del profilo di rischio, assessment di liquidità, proposizione di strategie d’investimento o monitoraggio periodico, ciascuna attività va descritta e collegata ai deliverable concreti (report, piani scritti, riunioni di follow-up). È fondamentale stabilire la durata del mandato, la data di inizio e le condizioni di rinnovo, nonché prevedere meccanismi di revisione e aggiornamento del profilo cliente: i dati economici e la propensione al rischio cambiano, pertanto il contratto dovrebbe prevedere obblighi periodici di aggiornamento e la conseguenza, in caso di mancato aggiornamento, della limitata validità delle raccomandazioni.
La disciplina dei compensi è uno dei punti più delicati e va affrontata con trasparenza assoluta. Occorre decidere fra diverse formule remunerative e sancire esplicitamente come vengono calcolate, quando sono dovute e quale documentazione giustifica le fatture. Se si opta per un compenso fisso, mensile o a progetto, è utile prevedere termini di pagamento, interessi di mora e rimborso di eventuali spese anticipate. Se la remunerazione è legata a percentuali sul patrimonio gestito, o a commissioni legate a risultati, il contratto deve chiarire la base di calcolo, la periodicità, la presenza di eventuali soglie e il trattamento dei casi di conflitto di interesse legati a retrocessioni o incentivi. Non dimenticare di esplicitare l’eventuale applicazione di IVA o altre imposte e di indicare se il consulente agirà in nome proprio o per conto del cliente.
La materia della responsabilità professionale merita particolare attenzione. Il contratto deve bilanciare il dovere di diligenza del consulente con limiti di responsabilità ragionevoli: può essere prevista una clausola che dica che il consulente svolge la propria attività con la diligenza richiesta dalla natura professionale e che non garantisce risultati di mercato. È però prudente stabilire anche massimali di responsabilità, esclusioni per danni indiretti e obblighi relativi alla polizza assicurativa professionale del consulente. Se la consulenza comporta l’assunzione di decisioni esecutive o l’investimento di fondi, è necessario disciplinare la delega, le modalità di esecuzione e il trattamento delle perdite attribuibili a scelte consapevoli del cliente.
Aspetti di conformità normativa e tutela del cliente devono essere integrati esplicitamente: la necessità di rispettare le normative antiriciclaggio, le disposizioni di MiFID II (ove applicabili), gli obblighi di trasparenza e, in ambito europeo, le regole di adeguata valutazione della clientela. Bisogna prevedere il trattamento dei dati personali in conformità al GDPR: indicare la finalità del trattamento, i soggetti autorizzati a trattare i dati, la durata della conservazione e i diritti del cliente; spesso è opportuno allegare un’informativa privacy e un accordo sul trattamento dei dati (Data Processing Agreement) se sono coinvolti subfornitori. Il contratto dovrà altresì contenere una sezione sui conflitti di interesse, specificando obblighi di disclosure, le misure di gestione previste e la possibilità per il cliente di ricevere informazioni supplementari o di rifiutare determinate proposte.
La riservatezza e la proprietà delle informazioni e dei materiali prodotti durante il mandato richiedono clausole puntuali. Il consulente deve obbligarsi alla riservatezza sia durante la vigenza del contratto sia per un periodo ragionevole dopo la sua cessazione; vanno definite le eccezioni alla riservatezza, come obblighi legali di disclosure o comunicazioni a consulenti terzi autorizzati dal cliente. Per quanto riguarda la proprietà intellettuale, è importante stabilire se i report, i piani e gli strumenti creati restano di proprietà del consulente o vengono ceduti al cliente e con quali limiti di utilizzo.
Il rapporto contrattuale spesso richiede la possibilità di coinvolgere terzi o di avvalersi di subappaltatori: il contratto deve regolare la facoltà del consulente di delegare compiti, l’obbligo di informare il cliente, la responsabilità ultima del consulente per l’operato dei subcontrattisti e i requisiti di riservatezza e sicurezza che questi devono rispettare. Allo stesso modo va disciplinata l’eventuale cessione del contratto: se è prevista, vanno chiarite condizioni e limiti; in alternativa si può vietare la cessione senza consenso scritto.
Per la gestione delle controversie è opportuno prevedere una clausola che indichi il foro competente e la legge applicabile. È sempre consigliabile valutare strumenti di risoluzione alternativa delle controversie come la mediazione o l’arbitrato, specificando la sede e le regole procedurali; questo può accelerare i tempi e contenere i costi. Le clausole relative a forza maggiore, recesso anticipato e risoluzione per inadempimento devono essere chiare: definire eventi rilevanti, effetti economici del recesso, eventuali indennità e modalità di restituzione di documenti e fondi.
La parte operativa del contratto richiede allegati pratici: profilo cliente, mandato operativo, schemi di delega e procuratori, modello di consenso al trattamento dei dati, calendari di reporting e template dei report. Stabilire un formato minimo per la documentazione che il consulente consegna al cliente e la periodicità dei report permette di evitare fraintendimenti. È utile prevedere meccanismi di revisione del contratto in caso di cambiamenti normativi rilevanti o di variazioni sostanziali del servizio richiesto, con procedure di modifica che richiedano il consenso scritto di entrambe le parti.
Infine, dalla prospettiva redazionale, il contratto deve essere scritto in lingua comprensibile al cliente, evitando termini tecnici non necessari e spiegando, dove utile, le implicazioni pratiche di clausole complesse. Ogni clausola ambigua è terreno di controversia: meglio la semplicità e la concretezza. Prima della firma è consigliabile che entrambe le parti effettuino un riesame con i rispettivi consulenti (legale e fiscale) per verificare conformità normativa, implicazioni fiscali e coperture assicurative. Non dimenticare di includere i riferimenti per le comunicazioni formali (indirizzo legale, PEC, e-mail), la data e le firme, eventualmente prevedendo la possibilità di firme elettroniche conformi al regolamento eIDAS se si intende usare strumenti digitali.
Questa guida non sostituisce una consulenza giuridica personalizzata: ogni situazione presenta specificità che richiedono l’adattamento degli schemi e l’analisi delle norme locali e di settore. Rivolgersi a un avvocato esperto in diritto finanziario o a un consulente specializzato nella regolamentazione dei servizi d’investimento è raccomandabile prima di sottoscrivere un contratto che comporti rischi patrimoniali significativi.
Fac simile contratto di consulenza finanziaria
CONTRATTO DI CONSULENZA FINANZIARIA
Tra
__________________ con sede in __________________, codice fiscale/partita IVA __________________, rappresentata da __________________ in qualità di __________________ (di seguito “Committente”)
e
__________________ con sede in __________________, codice fiscale/partita IVA __________________, rappresentata da __________________ in qualità di __________________ (di seguito “Consulente”)
Premesso che
– il Committente intende avvalersi di servizi di consulenza finanziaria;
– il Consulente dichiara di possedere le competenze e le autorizzazioni necessarie per prestare tali servizi;
Si conviene e stipula quanto segue:
1. Oggetto del contratto
Il Consulente si impegna a fornire al Committente servizi di consulenza finanziaria consistenti in: __________________. Dettaglio delle attività specifiche: __________________.
2. Durata
Il presente contratto ha durata a partire dal __________________ fino al __________________, salvo rinnovo o risoluzione anticipata ai sensi delle clausole previste.
3. Modalità di esecuzione
Le prestazioni saranno svolte presso: __________________ e/o mediante: __________________. Orari e modalità operative: __________________.
4. Corrispettivi e pagamenti
Il Committente corrisponderà al Consulente un compenso pari a: __________________ (oltre IVA se dovuta). Modalità di pagamento: __________________. Termini di pagamento: __________________. Eventuali rimborsi spese documentate saranno rimborsati dietro presentazione di documentazione e secondo le seguenti modalità: __________________.
5. Obblighi del Consulente
Il Consulente si obbliga a:
– eseguire le attività con diligenza e professionalità tipiche della categoria;
– rispettare le normative vigenti in materia finanziaria e di mercato;
– informare tempestivamente il Committente di ogni circostanza rilevante;
– mantenere aggiornate le autorizzazioni e i requisiti professionali necessari.
6. Obblighi del Committente
Il Committente si obbliga a:
– fornire al Consulente tutte le informazioni e i documenti necessari per l’esecuzione delle prestazioni: __________________;
– collaborare e adottare le misure richieste per facilitare l’attività del Consulente;
– effettuare i pagamenti nei termini concordati.
7. Riservatezza
Le Parti si impegnano a mantenere riservate tutte le informazioni di natura confidenziale acquisite durante l’esecuzione del contratto, per tutta la durata del rapporto e per un periodo di __________________ anni successivi alla sua cessazione.
8. Conflitto di interesse
Il Consulente dichiara di non avere conflitti di interesse preesistenti o, qualora ve ne siano, di averli tempestivamente comunicati al Committente: __________________. In caso di conflitto futuro, il Consulente informerà immediatamente il Committente.
9. Proprietà intellettuale
I risultati delle prestazioni, i documenti e i materiali prodotti dal Consulente saranno di proprietà di: __________________, salvo diverso accordo scritto. Il Consulente conserva i diritti morali e ogni diritto non oggetto di cessione espressa.
10. Responsabilità e limitazione di responsabilità
Il Consulente sarà responsabile per danni derivanti da dolo o colpa grave nell’esecuzione delle prestazioni. La responsabilità del Consulente sarà limitata, in ogni caso, a un importo massimo pari a: __________________ (o a un multiplo del compenso). Non sono mai risarcibili danni indiretti o consequenziali salvo diverso accordo scritto.
11. Assicurazione
Il Consulente dichiara di essere coperto da polizza assicurativa per responsabilità professionale con massimale pari a: __________________. Copie della polizza sono depositate presso: __________________.
12. Privacy e trattamento dei dati personali
Le Parti si conformeranno alle disposizioni del regolamento europeo sulla protezione dei dati personali (GDPR) e alla normativa nazionale applicabile. Il trattamento dei dati personali avverrà per le finalità connesse all’esecuzione del presente contratto e secondo le modalità indicate in: __________________.
13. Subappalto e cessioni
Il Consulente non potrà subappaltare o cedere a terzi il presente contratto o le prestazioni senza il preventivo consenso scritto del Committente. Eventuali subappaltatori dovranno avere idonee qualifiche.
14. Risoluzione anticipata
Il presente contratto potrà essere risolto anticipatamente da ciascuna Parte mediante comunicazione scritta con un preavviso di __________________ giorni nelle seguenti ipotesi: inadempimento grave, insolvenza, violazione di obblighi di riservatezza o altra causa giustificativa. In caso di risoluzione, le Parti provvederanno a regolare le prestazioni già eseguite e le spettanze maturate.
15. Forza maggiore
Nessuna Parte sarà responsabile per ritardi o inadempimenti dovuti a cause di forza maggiore quali: __________________. La Parte interessata deve dare immediata comunicazione dell’evento di forza maggiore.
16. Legge applicabile e foro competente
Il presente contratto è regolato dalla legge italiana. Per ogni controversia relativa all’interpretazione, esecuzione o risoluzione del presente contratto sarà competente in via esclusiva il Foro di __________________.
17. Comunicazioni
Tutte le comunicazioni previste dal presente contratto dovranno essere effettuate per iscritto ai seguenti indirizzi:
Per il Committente: __________________;
Per il Consulente: __________________.
18. Clausola di integrazione e modifica
Qualsiasi modifica al presente contratto dovrà essere effettuata per iscritto e sottoscritta da entrambe le Parti.
19. Clausola di salvaguardia
Se una qualsiasi disposizione del presente contratto sia ritenuta nulla o inefficace, le restanti disposizioni resteranno pienamente valide ed efficaci.
20. Accettazione e firma
Letto, confermato e sottoscritto.
Luogo e data: __________________
Per il Committente
Nome e qualifica: __________________
Firma: __________________
Per il Consulente
Nome e qualifica: __________________
Firma: __________________
Allegati (se presenti):
– Allegato A – Descrizione dettagliata delle attività: __________________
– Allegato B – Piano dei compensi e tempistiche di pagamento: __________________
– Allegato C – Copia polizza assicurativa: __________________