Se hai un immobile, e stipuli un contratto di locazione, l’Agenzia delle Entrate ti chiede di registrarlo presso i propri uffici locali, o per via telematica, in un tempo definito, che però non deve superare i 30 giorni dalla data della stipula del contratto stesso. Vediamo come fare.
Bisogna sapere che la registrazione è importante, se non vengono rispettati i termini si rischiano sanzioni. Per dettagli è possibile fare riferimento al sito Contrattidilocazione.net in cui è presente una guida dettagliata in questa pagina.
Il primo passo da fare è quello di procurarti i moduli 69 e F23. Puoi farlo utilizzando Internet e, collegandoti al sito dell’Agenzia delle Entrate, alla voce modulistica e, scaricandoli in versione cartacea o, in alternativa, rivolgendoti ad uno degli sportelli locali dell’Agenzia stessa. Con il modello F23, dovrai poi recarti presso la tua Banca o, ad un Ufficio Postale e, procedere al versamento di un importo pari al 2% del canone annuo di affitto. Il codice tributo per il primo anno è 115T e, per l’intero periodo è 107T.
Ora, compila il modulo 69 e, portando con te due copie del Contratto di Locazione con firma originale e, la quietanza di pagamento dell’imposta versata, non dimenticando di apporre una marca da 10,33 euro ogni 4 facciate scritte del contratto, recati all’Ufficio Locale dell’Agenzia delle Entrate. Questo Ufficio, non deve per forza essere quello competente, per territorio, rispetto al tuo domicilio fiscale.
Recati quindi allo sportello e, presenta per intero la documentazione. Ti verrà rilasciata una ricevuta della Avvenuta Presentazione e, ti sarà comunicata da subito, la data in cui ti sarà consegnata una copia dell’atto, regolarmente registrato. Puoi anche scegliere, di registrare il tuo Contratto di Locazione per via Telematica e, in questo caso, il pagamento delle Imposte è contestuale alla Registrazione del Contratto stesso.