Ecco una semplice guida che consentirà a chiunque si avvicini per la prima volta alla materia di avere un approccio analitico e critico. L’accesso ai fondi strutturali e di sviluppo, siano essi di tipo comunitario, nazionale o regionale può avvenire attraverso varie modalità.
L’accesso ai fondi strutturali e di sviluppo è una parte fondamentale ai fini dell’implementazione di una buona iniziativa progettuale. Il primo passo da seguire sarà quindi, quello di individuare l’accesso che un determinato fondo prevede. Si possono cosi catalogare in 3 diversi tipi cosi riassumibili: il primo a istruttoria valutativa, il secondo a sportello, il terzo a procedura negoziale.
Al fine di procedere alla selezione sarà quindi necessario assicurare una certa coincidenza di massima tra la proposta progettuale e gli obiettivi del fondo prescelto e selezionato. risulterà qundi di preziosa importanza una attenta analisi dei costi-benefici collegati alla presentazione del progetto. Al fine di assicurare tale coincidenza risulterà importante lo studio del documento programmativo dei fondi (allegato al bando) che articolato in macroambiti tematici e interventi specifici darà una idea abbastanza chiara della mission del fondo/programma e degli intenti che l’organizzazione pubblica intende perseguire.
Successivo allo studio dei documenti programatici del fondo sarà la considerazione da parte del beneficiario della vicinanza fisica e culturale tra quest’ultimi e l’autorità di gestione. Tale considerazione sarà meglio non sottovalutarla poichè costituisce parte fondamentale della procedura valutativa. A tal fine non sarà ripetitivo ricordare che è inutile, per l’organizzazione, interessarsi e presentare interventi progettuali senza considerare la mission del bando pubblico. Bisognerà sempre assicurare quindi una certa coincidenza al fine di risparmiare tempo e denaro.
La predisposizione del progetto dovrà quindi avvenire sulla base delle indicazioni contenute nel programma operativo o nelle linee guida ade esso allegate. Risulterà scelta strategica vincente quella di inserirsi a pieno negli obiettivi specifici del programma ed attivare cosi una proposta progettuale chiara e coincidente con le priorità. Seguendo questo consiglio risulterà più semplice risolvere eventuali problemi interpretativi collegati alla difficoltà del bando o alla lingua utilizzata diversa da quella del beneficiario (molto spesso inglese, francese molto raramente tedesco e spagnolo, mai italiano).
Il corretto studio delle linee guida allegate consentirà altresì di conoscere i principi fondanti che regoleranno la fase di selezione (anch’essi allegati ala bando). L’analisi di tali principi risulterà preziosa per avere gia delle risposte ad eventuali interrogativi e/o evitare problemi nella formulazione delle azioni. A questo punto ritornerà il valore aggiunto dato dalla vicinanza fisica o culturale citato al PASSO 3. L’autorità di gestione potrebbe infatti essere incentivata a chiedere documentazione aggiuntiva ai fini di una migliore comprensione delle idee progettuali.