Per comprendere quanto sia vantaggiosa l’attività economica di una società, e di conseguenza quanto i suoi
titoli possano essere interessanti per l’investitore, è sufficiente affidarsi a due indicatori, da utilizzare anche per
confrontare fra loro due o più società concorrenti.
Profit Margin, rapporto percentuale tra l’utile netto ed il fatturato.
Per utile netto si intende l’utile complessivo realizzato da una società,
realizzato sottraendo ai ricavi netti i costi operativi, gli interessi passivi, gli ammortamenti, le imposte
ed ogni altro eventuale costo affrontato nell’esercizio in esame.
Operating Margin, rapporto percentuale fra l’utile operativo ed il fatturato.
Per utile operativo si intende la quota dei profitti realizzati tramite lo svolgimento dell’attività ordinaria propria della società,
escludendo quindi, per esempio, i fattori derivanti da plusvalenze o da minusvalenze di natura finanziaria.
L’indicatore Operating Margin, riferendosi all’utile operativo, è quindi più adatto dell’indicatore Profit Margin
per comprendere quanto l’attività di una determinata società sia realmente vantaggiosa.
Attenzione a non confondere l’Operating Margin con l’EBITDA,
cioè l’utile lordo calcolato sottraendo le spese ai ricavi totali, senza però tenere conto degli interessi, delle imposte, delle svalutazioni
e degli ammortamenti. Questo indice, divenuto di uso comune una ventina di anni fa, è stato subito adottato con entusiasmo da quelle
società che, pur presentando bilanci in sostanziale perdita, hanno trovato il modo di fare finta di produrre utili.
Altri due indicatori utili per comprendere quanto sia vantaggiosa l’attività economica di una determinata
società, e di conseguenza quanto i suoi titoli possano essere interessanti per l’investitore in comparazione con
quelli di altre società concorrenti, sono i rapporti fra l’utile netto e gli investimenti necessari a realizzarlo.
Return on Asset, rapporto percentuale fra l’utile netto ed il totale dell’attivo.
Per Total Asset si intende il totale dei beni iscritti all’attivo di bilancio
senza considerare se i capitali utilizzati derivino da mezzi propri ovvero da indebitamento.
Return on Equity, rapporto percentuale tra l’utile netto ed i mezzi propri della società, relativamente a cui è possibile vedere questa guida sul ROE su Dizionarioeconomico.com.
Per mezzi propri si intende il totale dei capitali ricevuti dai soci in cambio di azioni ordinarie,
più le riserve costituite dagli utili non distribuiti.