Eccoci qui a parlare di una delle lauree più richieste nel mondo del lavoro. Si tratta della Laurea in Economia, quella che consente, per versatilità delle materie e ampiezza dei contenuti, di spaziare in molteplici contesti. Ragione principale che spinge sempre più giovani a seguire questo percorso di studi a dispetto di altri. L’obiettivo principale di una laurea in Economia è di formare economisti, laureati con una solida formazione e conoscenza in discipline economiche, giuridiche, statistiche e matematiche. Atti a lavorare nel pubblico impiego come nelle organizzazioni private. Parliamo della possibilità di fare carriera in settori anche diversi fra loro. E questa flessibilità è il punto di forza di una laurea ad indirizzo economico.
Quali professioni è possibile intraprendere
La Laurea in Economia consente di diventare specialisti nell’acquisizione di beni e servizi, specialisti nella commercializzazione di beni e servizi (escluso il settore ICT), analisti di mercato, specialisti dei sistemi economici, contabili, economi e tesorieri, insegnanti nella formazione professionale. A queste si aggiungono nuove professionalità come il credit manager, il broker, l’analista finanziario ecc.
Come si accede al corso di Laurea in Economia
L’accesso al corso di laurea in Economia è riservato ai diplomati degli istituti di istruzione secondaria superiore di durata quadriennale o quinquennale oppure in possesso di un titolo estero equivalente al nostro diploma e che la struttura universitaria abbia inserito fra i titoli idonei. Di solito chi si iscrive alla Facoltà di Economia proviene da studi dove la matematica, l’economia e il diritto figuravano già fra le materie di studio come gli istituti tecnici commerciali, ad esempio.
Quanto dura un corso di Laurea in Economia?
Il corso dura tre anni e prevede l’acquisto di 180 crediti formativi, come previsto dal piano di studi. Al termine si sosterrà la prova finale per acquisire il diploma di laurea triennale. Chi vuole può fermarsi e magari seguire un master specifico oppure proseguire per altri due anni e iscriversi alla magistrale.